Impugnazione del verbale di accordo stipulato in sede sindacale: motivi e limiti
Il Tribunale di Napoli, con sentenza n. 660 del 26 gennaio 2017, conferma il principio per cui il lavoratore può liberamente disporre del diritto di impugnare il licenziamento, facendone oggetto di rinunce e transazioni che sono sottratte alla disciplina ex art. 2113 c.c.
Il Giudice di primo grado, con numerosi richiami alla giurisprudenza della Corte di Cassazione, oltre ad analizzare l’effettività dell’assistenza prestata dal sindacato al lavoratore nella stipula del verbale di conciliazione, ha stabilito che l’impegno, da parte del datore di lavoro, di corrispondere un incentivo all’esodo a fronte della rinuncia del lavoratore all’impugnazione del licenziamento non integra alcuna violenza morale.
Visualizza la sentenza in formato .pdf: Tribunale di Napoli sent. n. 660/2017