Contratto di Ricollocazione | ADLABOR

Lo schema intende chiarire il servizio di assistenza intensiva per la ricerca di una nuova occupazione offerto dallo stato ai soggetti in stato di disoccupazione attraverso la stipulazione di un contratto di ricollocazione, specificandone le condizioni d’uso ed i relativi limiti.

 

Contratto di ricollocazione

Definizione

(Art. 17, co.1 e co.2 D.Lgs. 4 marzo 2015, n.22)

 

 

 

 

 

 

– Il contratto di ricollocazione è un nuovo strumento che serve a garantire validi servizi di ricerca di una nuova occupazione ai soggetti in stato di disoccupazione.

 

-Attraverso la stipulazione del contratto di ricollocazione, il soggetto in stato di disoccupazione ha il diritto di ricevere, dai servizi per il lavoro pubblici o dai soggetti privati accreditati, un servizio di assistenza intensiva nella ricerca del lavoro

 

N.B.= Potrà essere attuato e finanziato dalle Regioni nell’ambito della programmazione delle politiche attive del lavoro

Funzionamento del voucher ricollocamento

(art. 17, co.2 e co.3,  D.Lgs. 4 marzo 2015, n.22)

Il lavoratore in stato di disoccupazione deve effettuare la procedura di definizione del proprio profilo personale di occupabilità, presso una struttura accreditata per la ricerca del lavoro:

·         al soggetto viene riconosciuta una “dote individuale di ricollocazione” (il c.d. voucher ricollocamento) di ammontare proporzionato al profilo di occupabilità spendibile dal soggetto in stato di disoccupazione presso tutte le strutture accreditate, le quali potranno incassarlo soltanto in caso di conclusione positiva del processo di ricollocazione

Contenuto

(Art. 17, co.4 , D.Lgs. 4 marzo 2015, n.22)

Il contratto di ricollocazione prevede:

·         il diritto del soggetto ad una assistenza appropriata nella ricerca della nuova occupazione, programmata, strutturata e gestita secondo le migliori tecniche del settore, da parte del soggetto accreditato;

·         il dovere del soggetto di rendersi parte attiva rispetto alle iniziative proposte dal soggetto accreditato;

·          il diritto-dovere del soggetto a partecipare alle iniziative di ricerca, addestramento e riqualificazione professionale mirate a sbocchi occupazionali coerenti con il fabbisogno espresso dal mercato del lavoro, organizzate e predisposte dal soggetto accreditato

Cause di decadenza

(Art. 17, Co. 6 D.Lgs. 4 marzo 2015, n.22)

 

Il soggetto decade dalla “dote individuale di ricollocazione nel caso di:

·         mancata partecipazione alle iniziative previste;

·         rifiuto senza giustificato motivo di una congrua offerta di lavoro;

·         perdita dello stato di disoccupazione

 


Vedi Argomenti
error: Content is protected !!