08 Settembre 2020
Sorveglianza sanitaria lavoratrici e lavoratori fragili – COVID-19 | Adlabor
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, congiuntamente con il Ministero del Salute, ha emanato la circolare n. 13 del 4 settembre 2020, in materia di sorveglianza sanitaria nei luoghi di lavoro, in relazione al contenimento del rischio di contagio da SARS-CoV-2, con particolare riguardo alle lavoratrici e ai lavoratori fragili.
Segnaliamo in particolare che:
- È opportuno che nell’identificazione dei lavoratori fragili sia coinvolto il medico competente ex D.Lgs. 81/2020;
- Con riferimento all’età, il parametro da solo non costituisce elemento sufficiente per definire uno stato di fragilità nelle fasce di età lavorative. In particolare, non è rilevabile, dalla normativa, alcun automatismo fra le caratteristiche anagrafiche e di salute del lavoratore e la eventuale condizione di fragilità. In tal contesto, la maggiore fragilità nelle fasce di età più elevate della popolazione, va intesa congiuntamente alla presenza di co-morbilità che possono integrare una condizione di maggior rischio.
- Ai lavoratori che sanno di essere portatori di patologie particolari (a solo titolo esemplificativo: malattie cardiovascolari, respiratorie, oncologiche, metaboliche) deve essere assicurata dal datore di lavoro l’attivazione di adeguate misure di sorveglianza sanitaria.
- Al medico competente (o alle eventuali altre strutture sanitarie coinvolte) il datore di lavoro dovrà fornire dettagliata descrizione delle mansioni svolte dai lavoratori e della postazione/ambiente di lavoro dove viene prestata l’attività.
- Possono essere differite le visite mediche periodiche e quella di fine rapporto, previste dall’art. 41 del D.Lgs. 81/2008.
Per consultare la circolare, clicca qui: https://www.lavoro.gov.it/documenti-e-norme/normative/Documents/2020/Circolare-n-13-del-04092020-lavoratori-fragili-SARS-CoV-2.pdf