La legge 215/2021 ha introdotto l’obbligo di preventiva comunicazione all’ispettorato territoriale del lavoro competente per territorio ove viene resa la prestazione delle attività di lavoro autonomo occasionale. L’ispettorato del lavoro ha emanato la nota esplicativa numero 29 dell’11 gennaio 2022.
L’obbligo riguarda i committenti che operano nell’esercizio di impresa e la comunicazione dovrà essere effettuata prima dell’inizio della prestazione. In attesa di introduzione di specifici applicativi la comunicazione deve avvenire mediante SMS o posta elettronica (si richiamano i canali utilizzati per i rapporti di lavoro intermittente).
La comunicazione dovrà contenere almeno i seguenti dati:
E’ fatta salva la possibilità di annullare o modificare la comunicazione.
Sono escluse dall’obbligo di comunicazione le collaborazioni rese nell’ambito delle professioni intellettuali (che usualmente presuppongono l’iscrizione ad un albo o a un registro) e in genere le attività autonome esercitare in maniera abituale assoggettate al regime Iva.
È prevista la sanzione da euro € 500 a € 2500 per ogni lavoratore occasionale per il quale sia stata omessa o ritardata la comunicazione.
Per consultare la circolare clicca qui: circolare n. 29 dell’11 gennaio 2022