04 Ottobre 2022
Crediti da lavoro – Prescrizione – Decorrenza del termine | ADLABOR
L’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL), dopo la sentenza della Corte di Cassazione n. 26246 del 6 settembre 2022, ha emanato la nota n. 1959 del 30 settembre 2022, con la quale fornisce alcuni chiarimenti in merito alla decorrenza del termine quinquennale di prescrizione dei crediti da lavoro, al fine di garantire al personale ispettivo una corretta adozione del provvedimento di diffida accertativa.
Il nuovo orientamento interpretativo precisa in particolare che, per il settore dell’impiego privato:
- per tutti quei diritti che non siano prescritti al momento di entrata in vigore della Legge n. 92/2012, il termine di prescrizione decorre dalla data di cessazione del rapporto di lavoro;
- deve ritenersi in parte superata la nota INL prot. n. 595 del 23 gennaio 2020, per cui il personale ispettivo dovrà considerare oggetto di diffida accertativa i crediti (certi, liquidi ed esigibili) di cui il lavoratore dipendente è titolare tenuto conto che il dies a quo del termine di prescrizione quinquennale inizierà a decorrere solo dalla data di cessazione del rapporto di lavoro.
- tale interpretazione non si applica ai rapporti di pubblico impiego, per i quali il termine di prescrizione quinquennale per i crediti di lavoro inizierà a decorrere in costanza di rapporto dal momento in cui il diritto stesso può esser fatto valere.