26 Marzo 2024
CCNL Terziario Distribuzione e Servizi: raggiunto l’accordo di rinnovo | ADLABOR
In data 22 marzo 2024, Confcommercio, Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil hanno sottoscritto l’accordo per il rinnovo del CCNL del Terziario, della Distribuzione e dei Servizi, contratto di riferimento per le imprese del settore e per circa tre milioni di lavoratori.
In estrema sintesi, l’accordo, con validità dal 1° aprile 2023 al 31 marzo 2027, prevede:
- un aumento a regime di 240 euro al quarto livello, comprensivi di quanto già riconosciuto con il Protocollo straordinario del dicembre 2022;
- una “Una Tantum” a completamento del periodo di carenza contrattuale, di 350 euro, suddivisa in due tranche di uguale importo a luglio 2024 e luglio 2025;
- l’aggiornamento e la revisione del sistema di classificazione, con particolare attenzione a tutte quelle figure impegnate in mansioni legate al mondo delle ICT, pubblicità, marketing e comunicazione;
- la nuova disciplina dei contratti a termine a seguito delle novità legislative intervenute: in particolare, le Parti hanno individuato specifiche causali, alcune delle quali particolarmente innovative che possono essere apposte ai contratti di durata superiore ai 12 mesi e non eccedenti i 24 mesi per proroghe o rinnovi di contratto oltre i 12 mesi o per il rinnovo di un contratto (indipendentemente dalla durata);
- una risposta al lavoro disagiato con l’innalzamento dell’indennità per le clausole elastiche per il part time;
- il richiamo alla centralità della formazione per la competitività delle imprese e per l’occupabilità dei lavoratori;
- l’attenzione ai temi della parità di genere e del contrasto alla violenza sulle donne: è introdotta una disciplina dettagliata sui congedi per donne vittime di violenza di genere, prevedendo che il relativo periodo di fruizione sia computato ai fini dell’anzianità di servizio, della maturazione delle ferie, delle mensilità aggiuntive e del trattamento di fine rapporto; viene inoltre garantita alla lavoratrice la possibilità di richiedere il passaggio da tempo pieno a tempo parziale o il trasferimento in altra sede lavorativa;
- per quanto riguarda il welfare contrattuale, viene previsto un aumento di euro 3 della quota a carico del datore di lavoro, del contributo obbligatorio a favore del Fondo EST, a decorrere dal 1° aprile 2025, al fine di incentivare l’assistenza sanitaria integrativa;
- per il godimento dei congedi parentali il preavviso con richiesta scritta che i lavoratori devono rispettare si abbassa da 15 giorni, a 5 giorni.
Consulta il CCNL Terziario, della Distribuzione e dei Servizi del 22 marzo 2024.