03 Ottobre 2016
Trasferta in ambito comunale-costo Car Sharing non assoggettabile IRPEF
L’Agenzia delle Entrate, con risoluzione n. 83/E/2016, ha chiarito che le somme rimborsate dal datore di lavoro per il servizio di car sharing non concorrono alla formazione del reddito del lavoratore dipendente in trasferta all’interno dello stesso Comune in cui si trova la sede di lavoro. Ciò, indipendentemente dal fatto che la fattura sia intestata direttamente al lavoratore o al datore di lavoro, cliente della societa` di Car Sharing, purchè la fattura individui:
- le generalita` dell’utilizzatore (nel caso in esame, del dipendente in trasferta nel comune);
- il luogo e l’ora di partenza;
- il luogo e l’ora di arrivo a destinazione;
- l’ora di prenotazione dei veicolo;
- i chilometri percorsi.
Concretamente, dunque, il servizio di car sharing è equiparabile all’utilizzo di taxi o mezzi pubblici di trasporto.
Per consultare la risoluzione clicca qui