18 Luglio 2016
Premio produttività per imprese senza rappresentanze sindacali aziendali – Accordo interconfederale 14 luglio 2016
E’ stato sottoscritto il 14 luglio 2016 un accordo tra Confindustria e Cgil, Cisl, Uil per consentire anche alle imprese prive di rappresentanze sindacali di erogare premi di risultato aziendali collegati a incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza ed innovazione.
L’accordo conferma il modello della contrattazione basato su due livelli e valorizza la contrattazione di secondo livello, anche sotto il profilo del coinvolgimento paritetico dei lavoratori nell’organizzazione del lavoro.
Evidenziamo in particolare che:
- l’accordo interessa le imprese aderenti a Confindustria;
- poi l’accordo non introduce forme retributive territoriali ma precisa che le imprese che non hanno rappresentanze sindacali aziendali (RSA o RSU) possono stipulare accordi sul premio di risultato/produttività facendo ricorso alle organizzazioni territoriali di Confindustria, Cgil, Cisl e Uil. Ciò consentirà a tali imprese ed ai loro dipendenti la possibilità di usufruire di benefici contributivi e fiscali collegati al premio di risultato/produttività;
- si dovranno indicare nell’accordo, inoltre, gli indicatori degli incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza ed innovazione previsti nella Sez. 6 dell’allegato 1 al Decreto Interministeriale 25 marzo 2016 (Volume della produzione/n. dipendenti; Fatturato o Valore aggiunto di bilancio/n. dipendenti; MOL/Valore aggiunto di bilancio; Indici di soddisfazione del cliente; Diminuzione n. riparazioni, rilavorazioni nuovi prodotti; Riduzione degli scarti di lavorazione; Percentuale di rispetto dei tempi di consegna; Rispetto previsioni di avanzamento lavori; Modifiche organizzazione del lavoro; Lavoro agile (smart working); Modifiche ai regimi di orario; Rapporto costi effettivi/costi previsti; Riduzione assenteismo; Numero brevetti depositati; ancora Riduzione tempi sviluppo, dei consumi energetici, del numero infortuni, dei tempi di attraversamento interni lavorazioni e dei tempi di commessa; Altro);
- in aggiunta, le imprese dovranno inviare a tutti i loro dipendenti una comunicazione, anche in via informatica, indicando tutti gli aspetti contenuti nell’accordo e, successivamente, un’altra comunicazione con i risultati raggiunti;
- in più sarà costituito un comitato composto dai rappresentanti delle organizzazioni firmatarie che avrà il compito di monitorare l’andamento dell’applicazione dell’accordo interconfederale.
- infine che l’accordo ha durata biennale, con tacito rinnovo salvo disdetta da darsi almeno 30 giorni prima della scadenza.
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