In considerazione della grave crisi occupazionale che coinvolge in particolare i soggetti giovani, ma anche (se non soprattutto) per cercare di uniformare le varie discipline regionali, il Governo, con il recente ‘Decreto Lavoro’ (D.L. 28.6.2013, n. 76) ha ritenuto di dettare disposizioni transitorie affinché entro il 30 settembre 2013 la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano adotti linee guida volte a disciplinare questa tipologia di apprendistato per assunzioni effettuate entro il 31 dicembre 2015 dalle microimprese e dalle piccole e medie imprese (PMI).
Nell’ambito delle linee guida, potranno in particolare essere adottate le seguenti disposizioni derogatorie del D.Lgs. 14.9.2011, n. 167:
a) il piano formativo individuale di cui all’articolo 2, comma 1, lettera a) del Decreto è obbligatorio esclusivamente in relazione alla formazione per l’acquisizione delle competenze tecnico-professionali e specialistiche;
b) la registrazione della formazione e della qualifica professionale a fini contrattuali eventualmente acquisita è effettuata in un documento avente i contenuti minimi del modello di libretto formativo del cittadino;
c) per le imprese multi localizzate, la formazione avviene nel rispetto della disciplina della regione ove l’impresa ha la propria sede legale.
In caso di mancata regolamentazione entro il 30 settembre 2013 da parte della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, per tutte le assunzioni con contratto di apprendistato professionalizzante o contratto di mestiere, effettuate dal 28.6.2013 e fino al 31 dicembre 2015, trovano diretta applicazione le previsioni sopra indicate.