01 Luglio 2024
Beneficiari del reddito di cittadinanza – Assunzioni 2023 – Esonero contributivo | ADLABOR
L’INPS, con la circolare n. 75 del 28 giugno 2024, illustra l’esonero contributivo per le assunzioni a tempo indeterminato e per le trasformazioni dei contratti a tempo determinato in contratti a tempo indeterminato, effettuate dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2023, di beneficiari del reddito di cittadinanza. Inoltre, la circolare fornisce indicazioni per la gestione dei relativi adempimenti previdenziali.
In estrema sintesi, la circolare fornisce indicazioni circa:
- datori di lavoro che possono accedere al beneficio: l’esonero in oggetto è riconosciuto in favore di tutti i datori di lavoro privati;
- rapporti di lavoro incentivati: l’incentivo spetta per le nuove assunzioni a tempo indeterminato e per le trasformazioni dei contratti a tempo determinato in contratti a tempo indeterminato, effettuate dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2023, di soggetti che, alla data dell’evento incentivato, siano beneficiari del reddito di cittadinanza. L’esonero non si applica ai rapporti di lavoro domestico;
- misura dell’incentivo: è pari all’esonero dal versamento del 100% dei complessivi contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro, nel limite massimo di importo pari a 8.000 euro annui, riparametrato e applicato su base mensile. Non sono oggetto di sgravio alcune specifici tipi di contributi, tra cui, in particolare i premi e i contributi dovuti all’INAIL;
- condizioni di spettanza dell’incentivo: il diritto alla fruizione dell’esonero contributivo è subordinato al rispetto, da un lato, dei principi generali in materia di incentivi all’assunzione, stabiliti dall’articolo 31 del D.lgs n. 150/2015, e, dall’altro, delle norme poste a tutela delle condizioni di lavoro e dell’assicurazione obbligatoria dei lavoratori;
- non cumulabilità con altri incentivi: l’esonero in oggetto deve ritenersi strutturalmente non cumulabile con altri esoneri o riduzioni delle aliquote di finanziamento previsti dalla normativa vigente;
- la gestione dei relativi adempimenti previdenziali.