Lavoro accessorio – disciplina transitoria: i chiarimenti dell’INPS
L’Inps, con il messaggio n. 1652/2017, ha dato indicazioni operative per la gestione dei voucher nel periodo transitorio che durerà fino al 31 dicembre 2017.
L’Inps, con il messaggio n. 1652/2017, ha dato indicazioni operative per la gestione dei voucher nel periodo transitorio che durerà fino al 31 dicembre 2017.
L'INPS con messaggio n. 1581/2017 conferma che il congedo facoltativo per i lavoratori-padri non è stato prorogato per il 2017 e fornisce alcune precisazioni operative.
L'Inps con Messaggio n. 1548/2017 estende la possibilità di fruire della CIGO per eventi oggettivamente inevitabili anche ai casi di mancanza di energia elettrica, guasto ai macchinari ed eventi sismici.
E’ stata pubblicata sul sito, nella sezione interpretazioni, alla voce “Cessione-Pignoramento-Stipendio”, la nota: “Concorso simultaneo di pignoramenti e cessione del quinto”. Per consultare la nota clicca qui: http://www.adlabor.it/interpretazioni/cessione-pignoramento-stipendio/concorso-simultaneo-di-pignoramenti-e-cessione-del-quinto/
E’ stata pubblicata sul sito, nella sezione interpretazioni, alla voce “Controlli”- sottocategoria "Visite personali", la nota: “Il datore di lavoro può ispezionare l’armadietto assegnato al dipendente?”. Per consultare la nota clicca qui: http://www.adlabor.it/interpretazioni/controlli/ispezione-armadietto-dipendente/
Vouchers: l'utilizzo, nel periodo transitorio (sino al 31 dicembre 2017), dei buoni per prestazioni di lavoro accessorio dovrà essere effettuato nel rispetto delle disposizioni degli articoli 48 e 49 del D.Lgs. 81/2015, peraltro abrogate dal Decreto legge 17 marzo 2017, n. 25.
E’ stata pubblicata sul sito, nella sezione interpretazioni, alla voce “Disabili”, la nota: “Permessi ex art. 33 L. 104/92 - Programmazione”. Per consultare la nota clicca qui: http://www.adlabor.it/interpretazioni/disabili/permessi-art-33-l-10492-programmazione/.
Nella sezione schemi, sempre alla voce “disabili”, è stato pubblicato uno schema riepilogativo della disciplina delle assenze per assistenza ai familiari disabili. Per consultare lo schema clicca qui: http://www.adlabor.it/schemi/disabili/assenze-assistenza-familiari-disabili/.
L'Inps, con la circolare 1 marzo 2017 n. 41, fornisce le istruzioni operative per fruire dello sgravio contributivo, pari al massimo a 8.060 euro su base annua, per le assunzioni a tempo indeterminato, anche a scopo di somministrazione, compreso l’apprendistato professionalizzante, effettuate tra il 1° gennaio 2017 e il 31 dicembre 2017 di soggetti disoccupati, nelle Regioni meno sviluppate o in transizione.
L’incentivo spetta a condizione che la prestazione lavorativa si svolga in una Regione "meno sviluppata" (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) o in una Regione "in transizione" (Abruzzo, Molise e Sardegna), indipendentemente dalla residenza della persona da assumere e dalla sede legale del datore di lavoro.
Nel caso di modifica della sede di lavoro fuori da una delle Regioni per le quali è previsto l’incentivo, l’agevolazione non spetta a partire dal mese di paga successivo a quello del trasferimento.
Diversamente, nelle ipotesi di trasferimento di un lavoratore da una Regione in transizione verso una Regione meno sviluppata o, al contrario, da una Regione meno sviluppata ad una Regione in transizione, l’incentivo originariamente riconosciuto può continuare a trovare applicazione sino alla sua naturale scadenza.
Sono incentivabili le assunzioni/trasformazioni a tempo indeterminato - anche a scopo di somministrazione - nonché i rapporti di apprendistato professionalizzante; inoltre, l’agevolazione è riconoscibile per i rapporti di lavoro subordinato instaurati in attuazione del vincolo associativo con una cooperativa di lavoro.
Clicca qui per consultare la Circolare dell'INPS n. 41 dell'1 marzo 2017
Il Garante per la protezione dei dati personali ha ribadito che l’accesso in maniera indiscriminata alla posta elettronica o ai dati personali contenuti negli smartphone in dotazione al personale, da parte del datore di lavoro, costituisce un comportamento illecito.