Normativa

09 Novembre 2018 - Normativa

Somministrazione del lavoro – Approfondimento

Somministrazione del lavoro - Approfondimento
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08 Novembre 2018 - Normativa

Premi di risultato – Decontribuzione

Facciamo seguito alle nostre precedenti news del 22 e 31 ottobre 2018 per informare che l’INPS, con circolare n. 104/2018, ha fornito chiarimenti sulla decontribuzione dei premi di risultato alla luce delle modifiche apportate dall’articolo 55 del D.L n. 50/2017, norma che ha stabilito come, per le aziende che coinvolgono pariteticamente i lavoratori nell'organizzazione del lavoro, è previsto che, ad una quota dei premi di risultato non superiore a 800 euro, si applicano:

  • una riduzione pari a venti punti percentuali, dell'aliquota contributiva IVS a carico dei soli datori di lavoro, anche non imprenditori, privati (cfr. circ. dell’Agenzia delle Entrate n. 59/E/2008, punto 1);
  • l'esclusione di ogni contribuzione a carico del dipendente;
  • la corrispondente riduzione dell'aliquota di computo per il calcolo del trattamento pensionistico.

Tale disposizione, non soggetta alla preventiva autorizzazione da parte dell’INPS, opera soltanto per i premi e per le somme erogate in esecuzione dei contratti aziendali o territoriali sottoscritti successivamente al 24 aprile 2017, data di entrata in vigore del decreto-legge n. 50/2017.

L’aliquota IVS da valutare ai fini della riduzione è quella in vigore nel mese di corresponsione del premio agevolabile. Trattandosi di una riduzione dell’aliquota non avente una funzione di incentivo all’assunzione, la stessa è cumulabile con altri benefici contributivi previsti dalla normativa vigente. In questi casi, l’aliquota a carico del datore di lavoro su cui operare la riduzione dei venti punti è quella al lordo di eventuali agevolazioni, che andranno ad operare sulla contribuzione residua dovuta.

Inoltre, l’INPS precisa che il premio che fruisce del beneficio in esame non va considerato nella determinazione della retribuzione ai fini pensionistici. Parallelamente non va computato ai fini del raggiungimento del massimale annuo della base contributiva e pensionabile, previsto dalla legge n. 335/95.

La circolare fornisce anche dettagliate istruzioni ai fini della compilazione dei modelli UNIEMENS e DMAG (Denuncia della Manodopera Agricola).

Per consultare la circolare dell'INPS, clicca qui:

https://www.inps.it/CircolariZIP/Circolare%20numero%20104%20del%2018-10-2018.pdf  

Per consultare la circolare dell'Agenzia delle Entrate, clicca qui:

https://www.agenziaentrate.gov.it/wps/file/nsilib/nsi/normativa+e+prassi/circolari/archivio+circolari/circolari+2008/ottobre+2008/circolare+59+del+22+10+2008/circ+59e+del+22+10+2008.pdf

07 Novembre 2018 - Normativa

Dimissioni – sospensione servizio telematico

Dimissioni – sospeso il 9 novembre 2018 il servizio telematico del Ministero del Lavoro

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30 Ottobre 2018 - Normativa

CIGS: proroga per riorganizzazioni e/o crisi aziendali e contratti di solidarietà.

Cassa integrazione straordinaria: novità circa la possibilità di proroga per riorganizzazioni e/o crisi aziendali e contratti di solidarietà.

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09 Ottobre 2018 - Normativa

Privacy – Registro dei trattamenti – istruzioni del Garante

Privacy - Registro dei trattamenti dei dati personali – Sul sito del Garante le nuove istruzioni per la tenuta

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03 Ottobre 2018 - Normativa

CIGO e CIGS – nuove procedure informatiche INPS

CIG: nuove procedure informatiche INPS su controllo limiti temporali ed elenco beneficiari Leggi tutto...

02 Ottobre 2018 - Normativa

Nuovi codici contratto Uniemens

Nuovi codici contratto Uniemens dal periodo di paga di ottobre 2018 Leggi tutto...

01 Ottobre 2018 - Normativa

Contrasto alla delocalizzazione produttiva

Delocalizzazione produttiva - Misure di contrasto

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26 Settembre 2018 - Giurisprudenza / Normativa

Licenziamento – Indennità- Illegittimo il criterio di determinazione dell’indennità previsto dal Jobs Act.

La Corte Costituzionale ha dichiarato illegittimo l’articolo 3, comma 1, del Decreto legislativo  n. 23/2015 sul contratto di lavoro a tempo indeterminato a tutele crescenti, nella parte non modificata dal successivo Decreto legge n.87/2018, cosiddetto“Decreto dignità” –che determina in modo prefissato l’indennità spettante al lavoratore ingiustificatamente licenziato.

In particolare, secondo la Corte Costituzionale, la previsione di un’indennità crescente in ragione della  sola anzianità di servizio del lavoratore è contraria  ai principi di ragionevolezza e di uguaglianza e contrasta con il diritto e la tutela del lavoro sanciti dagli articoli 4 e 35 della Costituzione.
Tutte le altre questioni di incostituzionalità sollevate relative ai licenziamenti sono state invece dichiarate dalla Corte inammissibili o infondate.
La sentenza sarà depositata nelle prossime settimane.
19 Settembre 2018 - Normativa

Aziende in crisi – ritorna la CIGS per cessazione di attività

Ritorna la CIGS per cessazione di attività delle aziende in crisi

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