Decreto Milleproroghe: le principali novità in materia di lavoro

Il decreto “Milleproroghe”, convertito in legge n. 19/2017, ha rinviato una serie di scadenze in materia di lavoro ed in particolare su Cassa integrazione Straordinaria, Registri infortuni, Libro unico del lavoro, Assunzioni obbligatorie, Indennità di disoccupazione per lavoratori parasubordinati

E’ stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n.49 del 28-2-2017 – Suppl. Ordinario n. 14 la legge 27 febbraio 2017, n. 19 di conversione del decreto-legge 244/2016 (c.d. decreto Milleproroghe).

Queste le principali novità in materia di lavoro (gli articoli indicati si riferiscono tutti alla Legge legge 19/2017):

• CIGS: rifinanziata la CIGS per le aree di crisi industriale complessa: si consente che, nel 2017, entro un limite di spesa pari a 117 milioni di euro, sia concesso, previo accordo stipulato presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, con la presenza del Ministero dello sviluppo economico e della regione interessata, un ulteriore intervento di integrazione salariale straordinaria, fino al limite di 12 mesi, alle imprese operanti in un’area di crisi industriale complessa riconosciuta, in deroga ai limiti di durata generali stabiliti per la suddetta tipologia di intervento (art. 3, comma 1);
• CIGS per Partiti politici e sindacati: si dispone la possibilità di proroga o rinnovo dei trattamenti straordinari di integrazione salariale per i lavoratori dipendenti da partiti e movimenti politici (o da loro articolazioni e sezioni territoriali) in deroga ai limiti di durata del trattamento stesso (art. 3, comma 2bis);
• Registri infortuni e esposti ad agenti cancerogeni e biologici: si debbono ancora tenere in forma cartacea fino ai 12 mesi successivi all’adozione di un apposito decreto interministeriale (art. 3, comma 2);
• Libro Unico del Lavoro telematico: l’obbligo di tenuta telematica del LUL, inizialmente fissato al 1° gennaio 2017, slitta al 1° gennaio 2018 (art. 3, comma 3quater);
• Comunicazioni telematiche INAIL per denunce infortunio: slitta dal 2 aprile al 12 ottobre 2017, la data di inizio dell’obbligo di comunicazione degli infortuni che comportano un’assenza dal lavoro di un solo giorno, oltre a quello in cui è avvenuto l’infortunio. Inoltre l’obbligo – posto a carico del datore di lavoro e del dirigente – decorrerà dalla scadenza del termine di dodici mesi dall’adozione di un apposito decreto interministeriale (art. 3, comma 3bis);
• Disabili: viene rimandata al 1° gennaio 2018, la soppressione dell’art. 3, comma 2, del legge n. 68/1999 (art. 3, comma 3ter). In considerazione di ciò, per il collocamento di disabili presso i datori di lavoro che occupano da 15 a 35 dipendenti, fino al 31 dicembre 2017 continuano ad applicarsi le norme previgenti e l’obbligo di assunzione non scatta se non vi sono nuove assunzioni;
• Indennità di disoccupazione (DIS-COLL): viene prorogata l’erogazione del sussidio di disoccupazione per i collaboratori sino al 30 giugno 2017. viene prorogato fino al 30 giugno 2017 (in luogo del 31 dicembre 2016) l’istituto dell’indennità di disoccupazione per i collaboratori coordinati e continuativi (art. 3, comma 3octies).