L’INPS, con messaggio n. 1525 del 7 aprile 2020, fornisce le istruzioni operative per l’invio dei decreti di concessione regionali relativi alla cassa integrazione in deroga di cui all’articolo 22 del Decreto Legge 18/2020.
In sintesi, INPS precisa che:
– sono stati implementati e caricati su “Sistema Informativo dei Percettori” (SIP) i decreti convenzionali che le Regioni interessate stanno già utilizzando per l’invio delle concessioni di cassa integrazione in deroga;
– sono già operative le procedure per l’invio dei provvedimenti di concessione, fino a 9 settimane, esclusivamente per il tramite del Sistema Informativo dei Percettori (SIP), che le sole Regioni Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna possono trasmettere fino a 13 settimane, sulla sopracitata piattaforma;
– i decreti devono essere inviati esclusivamente dalle Regioni: eventuali domande inviate erroneamente direttamente dalle aziende con il c.d. “Flusso A” non sono produttive di effetti e non possono essere esaminate;
– una volta pervenuto il decreto e completata l’istruttoria interna, sarà emesso il provvedimento di autorizzazione al pagamento, che sarà reso disponibile all’interno del Fascicolo elettronico e notificato al datore di lavoro;
– solo successivamente alla ricezione del provvedimento di autorizzazione, i datori di lavoro dovranno inoltrare all’INPS la documentazione per la liquidazione dei pagamenti, avvalendosi del modello “SR41”, sulla base delle modalità semplificate previste dal messaggio n. 1508/2020, al fine di consentire alle Strutture territoriali di erogare le prestazioni in argomento con le stesse modalità in uso per le prestazioni di CIG in deroga. Non si potrà dare luogo a pagamenti in assenza del numero di autorizzazione
Per consultare il messaggio 1525, clicca qui: https://www.inps.it/MessaggiZIP/Messaggio%20numero%201525%20del%2007-04-2020.pdf
Per consultare il messaggio 1508, clicca qui: https://www.inps.it/MessaggiZIP/Messaggio%20numero%201508%20del%2006-04-2020.pdf