L’INPS, con il messaggio 6292 del 14 marzo 2008 ha chiarito che, alla luce delle modifiche introdotte dalla legge 31/2008 di conversione del D.L. 248/2007, che consente ai contribuenti in temporanea ed obiettiva difficoltà, di ottenere dilazioni nei pagamenti fino ad un massimo di 72 rate mensili, i contribuenti possono ora rivolgersi direttamente agli agenti della riscossione per richiedere la dilazione dei debiti di natura contributiva e non contributiva iscritti a ruolo. In attesa che si concludano le attività di raccordo fra le procedure di EQUITALIA e quelle dell’INPS, le sedi continueranno a ricevere, istruire e definire le domande di dilazione con le procedure attualmente in uso. Per i crediti non iscritti a ruolo la legge 389/1989 consente la concessione di una rateazione fino ad un massimo di 24 mensilità, elevabili a 36, previo parere positivo del Ministro del lavoro. Sempre su autorizzazione del Ministro del lavoro, la L. 388/2000 fa salva la possibilità, in particolari e specifici casi, di chiedere una rateazione fino a 60 mensilità.